Description
Paese: Italia
Regione: Friuli Venezia Giulia
Formato: 0,750 lt.
Uve: 100% Friulano (Tocai)
Vitigno: Si tratta di una selezione massale delle cui origini non abbiamo più traccia che affonda le radici su flysch di Cormòns, il terreno tipico della zona, chiamato ponca in friulano. Il grappolo è di medie dimensioni e abbastanza spargolo. Sono viti che hanno visto la storia recente del nostro territorio e che oggi esprimono un racconto autentico di Friulano e di collina.
Forma di allevamento: in prevalenza a Guyot
Area produzione: A questo podio che si scorge dall’Antico Belvedere guardando verso il Vigne Museum, il terroir conferisce la capacità di esprimere un carattere forte ed identitario. Si è deciso di concedere un’espressione singola ed unica a un vitigno che accompagna da lungo tempo la narrazione vinicola del Friuli.
Vinificazione: L’uva raccolta a mano in piccole cassette è stata diraspata e lasciata in macerazione sulle bucce per alcune ore. Il vino è stato travasato in giare di terracotta da 7 ettolitri verso la fine della fermentazione alcolica, consentendo così un adeguato controllo della temperatura. La fermentazione malolattica si è svolta nell’arco di tre settimane.
Il mantenimento del vino sui lieviti ha contribuito alla sua cremosità e l’affinamento in terracotta ne ha esaltato la mineralità.
Caratteristiche organolettiche:
- Colore: Nel calice l’essenza dell’oro è pervasa da sfumature verdognole.
- Naso: Al naso una speziatura di zafferano ed un sentore minerale di ardesia, accompagnano un profumo penetrante di cedro candito, albicocca essiccata e scorza di limone. Il timo si lascia scorgere nel tempo per poi concedere spazio a note di ananas, mentuccia e pasta di mandorle
- Palato: In bocca, il vino dal volume piacevolmente graffiante consegna freschezza e nel susseguirsi di aromi fitti ed intensi si concede ad una sapidità ed una mineralità che lasciano spazio ad una seducente sensazione balsamica finale.
Abbinamento gastronomico: È un vino capace di sorprendere a tavola, sorseggiato con tartufi di mare crudi o accompagnando linguine ai ricci di mare, risotto con salicornia e peverasse, seppie su crema di piselli con limone e bottarga, boreto di anguilla alla graesana, ma anche prosciutto di San Daniele, frico, pollo marinato nello yogurt e masala, anatra all’arancia o polpette con chips di cavolo nero.
Gradazione alcolica: 13 % Vol.
Temperatura di servizio: 8 – 10 °C
Curiosità: Lo vedevi ogni giorno sul calar della sera, sigaro in mano e occhi al cielo. Nei tempi passati il meteo era una combinazione di regole tramandate e auspici, soprattutto per chi viveva dei frutti della terra. Così Sigar, soprannominato in tal modo per la sua dedizione al fumo, nel cielo riponeva le speranze prendendosi cura del suo raccolto. In una bottiglia le vicende di questa terra e di quei contadini che se ne sono presi cura donandoci un luogo unico. Le uve del Sigar, morbide ed eleganti, hanno un’anima al tempo stesso botanica e fruttata: a perfetta maturazione ci conducono nelle atmosfere fresche ed accoglienti di un giardino mediterraneo. Dall’Antico Belvedere, guardando verso la Strada del Sole, si intravedono delle viti piantate nel 1963.