Description
Paese: Italia
Regione: Friuli Venezia Giulia
Formato: 0,750 lt.
Uve: Sauvignon 100%
Forma di allevamento: Guyot
Area produzione: Nei pressi della Strada del Sole, una selezione massale dal grappolo di medie dimensioni e piuttosto spargolo fu piantata nel 1975.
Vinificazione: L’uva raccolta a mano in piccole cassette è stata diraspata e lasciata in macerazione sulle bucce per alcune ore. Il vino è stato travasato in botti da 15 ettolitri verso la fine della fermentazione alcolica, consentendo così un adeguato controllo della temperatura.
Fermentazione: La fermentazione malolattica si è svolta nell’arco di un mese. Il mantenimento del vino sui lieviti ha contribuito alla sua cremosità, mentre l’affinamento in botte ne ha esaltato croccantezza e complessità.
Caratteristiche organolettiche:
- Colore: Il colore dorato è ravvivato da nuance giallo canarino.
- Naso: Sono il profumo dei fiori di lantana, che ha le tinte dell’estate, ed il delicato sentore di bosso a far da cornice ad un vino che incontra il frutto della passione, con sentori che richiamano gli alchechengi, l’ortica, lo zucchero filato, la pesca sciroppata, i fiori di caprifoglio e lascia tenui note balsamiche e di coriandolo sullo sfondo.
- Palato: In bocca il vino irrompe con grande eleganza. Morbidezza, sapidità e mineralità si contendono la sensazione iniziale per poi fare strada ad una progressiva vivacità e a ritorni aromatici complessi: dolci, esotici, citrini. Nel lungo finale, un leggero richiamo di boisé rinnova l’intrigo.
Vendemmia: 29 Agosto 2018
Abbinamento gastronomico: Il segno aromatico distintivo lo rende adatto ad accostamenti che lasciano delicata evidenza alla parte verde e speziata del piatto: tacos di tonno con avocado e wasabi, vellutata di cavolo viola con curcuma e caviale, carpaccio di ricciola con gamberi e lemongress, linguine alla crema di zucchine con lime e menta, risotto al pesto di rucola e basilico con mazzancolle e spuma di capra, rigatoni al pesto di maggiorana con burrata e pomodorini confit.
Gradazione alcolica: 13 % Vol.
Temperatura di servizio: 8 – 10 °C
Curiosità: Il nome Potentilla deriva dal latino, una crasi tra il termine potenza e il diminutivo “illa” che assumeva il significato di un grande potere in un piccolo fiore. Sembra che l’attribuzione di tale virtù dipendesse dal fatto che alcune tipologie di questa pianta a cinque foglie servissero per estrarre dei tannini a scopo terapeutico.
Nel linguaggio dei fiori, la potentilla simboleggia l’amore materno, forse per la propensione delle foglie a richiudersi sopra il fiore in caso di pioggia. Ad essa, presente sui nostri clivi, abbiamo voluto dedicare questo vino e narrare una storia di vigna. Le uve della Potentilla hanno un carattere complesso e suasivo che riporta alle calde sere d’estate: sono grappoli capaci di un racconto autentico dei nostri colli.